‘You (you).’ - Lee Kit

Evento Collaterale della 55. Esposizione Internazionale d’ Arte – la Biennale di Venezia

Sede: Castello 2126, Campo della Tana (Di fronte all’entrata principale dell’ Arsenale)

La mostra ‘You (you).’, che sarà presentata il 1 Giugno 2013 come Evento collaterale della 55. Esposizione Internazionale d’ Arte – la Biennale di Venezia, e’ un’importante mostra privata di Lee Kit, uno dei maggiori artisti di Hong Kong. La mostra ‘You (you).’ sara’ caratterizzata da una serie di nuove opere, tra cui suoni, video, performance dal vivo, oggetti di uso quotidiano e tessuti. La mostra e’ presentata in concomitanza con M+, il nuovo museo di cultura di arti visive del XX e XXI secolo situato nel distretto culturale di West Kowloon e con il patrocinio del Dipartimento per lo sviluppo dell’arte di Hong Kong (HKADC). Lars Nittve, curatore di fama mondiale e direttore esecutivo di M+, e’ il capo curatore della mostra. 
‘You (you).' e’ concepito attraverso il richiamo di attimi collettivi e personali che permette di riflettere sulla creazione di ricordi, tempi e luoghi. Questa mostra e’ il seguito dell’analisi di Lee sul territorio ambiguo tra privato e pubblico ed il suo utilizzo di gesti ripetitivi, oggetti di uso quotidiano ed altri materiali astratti che ci riportano alla qualità della vita di ogni giorno. Sara’ anche caratterizzato da una serie di istallazioni spaziali che incorporano diversi elementi come l’interpretazione, immagini animate, oggetti preconfezionati e suoni. Il modo apparentemente casuale in cui vengono disposti questi oggetti nella mostra e’ studiato meticolosamente per creare emozioni e sensazioni, evocando alla memoria sia ricordi reali che immaginari. 
Lars Nittve disse: “Lee Kit e’ uno dei principali artisti della scena dell’arte contemporanea di Hong Kong. Durante gli anni vissuti qui a Hong Kong, sono stato molto affascinato dal modo in cui, quasi senza sforzo, Lee Kit riesce ad unire una profonda conoscenza dell’arte contemporanea a qualcosa di personale ed intimo. I suoi lavori sono allo stesso tempo inflessibili e totalmente aperti alla partecipazione, personali ma allo stesso tempo pubblici. Riesce davvero a incorporare l’incertezza magnifica e fondamentale che e’ alla base di ogni opera d’arte – unendo tradizioni culturali antiche sia asiatiche che occidentali. 
Nato nel 1978 a Hong Kong, Lee Kit attualmente vive e lavora tra Hong Kong e Taipei.
Malgrado utilizzi diversi stili artistico-mediatici, lo stile di Lee fonda le sue radici nelle sue esperienze vissute e nei luoghi passati. Lee ha iniziato la sua carriera come pittore presso la Chinese University of Hong Kong, periodo durante il quale si allontana dalle tendenze rappresentative  e dai limiti di un dipinto su tela, e riduce l’arte della pittura ad una serie ripetitiva di linee su stoffe, usando questo stile per documentare tempi ed emozioni. Queste stoffe dipinte a mano venivano poi trasformate ed utilizzate come oggetti d’uso quotidiano, come tovaglie, tende e coperte, facendo in modo che queste creazioni essenzialmente personali siano utilizzate anche nell'ambito del pubblico.  Le sue ultime realizzazioni sono un insieme di oggetti diversi, immagini e mezzi tali da creare scenari intimi ma allo stesso tempo sparsi qua che danno l’idea di relazioni non materializzate. 
Lee ha presentato le sue mostre in rinomati musei internazionali, tra cui il New Museum e il MoMa di New York nel 2012 ed il Tate Modern a Londra nel 2010.Tra le sue mostre recenti ricordiamo Every breath you take., Minsheng Art Museum, Shanghai, China (2012), 1, 2, 3, 4…, Lombard Freid Projects, New York, USA (2011), Henry (Have you ever been this low?) Western Front, Vancouver, Canada (2011), Well, that’s just a chill, ShugoArts, Tokyo, Japan (2010), Someone Singing and Calling our Name, Osage, Hong Kong (2009), Remains from several days, Mori Gallery, Sydney, Australia (2008), ¾ suggestion for a better living, Para/Site Art Space, Hong Kong (2007). Ha anche partecipato a varie mostre di gruppo a livello internazionale come What should I do to live in your life? Sharjah Art Foundation, Sharjah, UAE (2012) Trading Futures, Taipei Contemporary Art Center, Taipei, Taiwan (2012), The Ungovernables, The New Museum, New York, USA (2012), Print/Out, The Museum of Modern Art, New York, USA (2012), No Soul For Sale, Tate Modern, London, UK (2010), Platform in Kimusa, Seoul, South Korea (2009), Farewell to Post-Colonialism, The 3rd Guangzhou Trennial, Guangdong Museum of Art, Guangzhou, China (2008), Sprout from White Nights, Bonniers Konsthall, Stockholm, Sweden (2008), Pearl River City, Contemporary Art Centre, Vilnius, Lithuania (2007). Lee ha ricevuto il premio Art Futures Award da Art HK nel 2012. I suoi lavori si trovano in diverse collezioni pubbliche e private in giro per il mondo, come la Stedelijk Museum voor Actuele Kunst e il Museo d’Arte di Hong Kong.

Jade Ouk / Erica Siu, Sutton PR Asia, jade@suttonprasia.com / erica@suttonprasia.com, +852 2528 0792
Debbie Ho, WKCDA, debbie.ho@wkcda.hk, +852 2200 0210 / +852 9177 1686
Wendy Tso, HKADC, wendy_tso@hkadc.org.hk, +852 2820 1031
PDG Arte Communications, pressoffice@artecommunications.com, +39 0415264546

Note sugli autori

CURATORE CAPO
Dr. Lars NITTVE
Direttore Esecutivo, M+

L'Autorità Culturale del Distretto di West Kowloon
Nato nel 1953 a Stoccolma, Nittve e’ attualmente il direttore esecutivo di M+ a Hong Kong. Dopo aver effettuato gli studi alla Scuola di Economia di Stoccolma, un Master of Arts all’Università di Stoccolma e studi post universitari alla New York University, ha lavorato come lettore in storia dell’Arte presso l’Università di Stoccolma (1978-85). Durante lo stesso periodo mantiene una carica di critico d’arte presso il quotidiano svedese Svenska Dagbladet e contribuisce regolarmente all’Artforum. Nittve viene nominato capo curatore presso il Moderna Museet di Stoccolma nel 1986. Presta servizio come direttore fondatore di Rooseum – il Centro di Arte contemporanea di Malmö, Svezia (1990-1995). A luglio del 1995, il Dt Nittve e’ nominato Direttore del Museo della Louisiana di Arte Moderna in Humlebaek, Danimarca, dove cura anche l’esposizione rivoluzionaria Sunshine & Noir Art in L.A. 1960-1997 e la prima mostra personale fuori dall’Asia di Cai Guo Qiang. Nel 1998, e’ nominato Primo direttore della Tate Modern a Londra, che venne inaugurata nel Maggio 2000 con grande successo. Nel novembre 2001, ritorna al Moderna Museet a Stoccolma come Direttore. Da Gennaio 2011, Nittve e’ con il Distretto Culturale di West Kowloon come Direttore Esecutivo di M+, il museo della cultura visiva di Hong Kong.

CURATORE
Yung MA
Assistente Curatore, M+

L'Autorità Culturale del Distretto di West Kowloon
Nato nel 1979 a Shanghai, Ma e’ attualmente curatore assistente a M+ a Hong Kong. E’ stato manager della galleria presso la Art Statements Gallery e assistente curatore a Para/Site Art Space, entrambe a Hong Kong. E’ stato anche assistente curatore e direttore di progetto della mostra personale Making (Perfect) Word: Harbour, Hong Kong, Alienated Cities and Dreams di Pak Sheung Chuen durante l’ Evento collaterale della 53. Esposizione Internazionale d’ Arte – la Biennale di Venezia. Nel 2011, e’ stato ospite curatore di Un matrimonio, un’esibizione evento che ha visto la presenza di opere provenienti da più di 100 artisti internazionali co-organizzata da Para/Site Art Space e Vitamin Creative Space, e co-curatore di The Visionary Trading Project presso la Guest Projects di Londra. Ma contribuisce regolarmente anche ad un numero di pubblicazioni e riviste di mostre. Ha un Master of Arts come Curatore di Arte Contemporanea dal Royal College of Art e un diploma di Laurea in Belle Arti e Giapponese presso l’Università di Reading.

IL DISTRETTO CULTURALE DI WEST KOWLOON

Il distretto culturale di West Kowloon e’ il progetto d’arte e cultura più importante della storia di Hong Kong. Il suo obiettivo e’ di dare alla città un quartiere culturale dinamico; una piattaforma vitale per lo sviluppo, la collaborazione e l’interazione della scena artistica locale; una struttura imponente per ospitare e realizzare mostre, eventi culturali ed artistici di rilevanza mondiale. Il Distretto sarà formato da 17 sale culturali ed artistiche e 30,000 metri quadri di spazio per l’educazione artistica. Sara’ un progetto a bassa densità di sviluppo, con ampi spazi verdi e una passeggiata di due chilometri sul lungomare del porto (di Hong Kong), 23 ettari di spazi aperti ed una strada verde e sarà facilmente accessibile dai quartieri abitati.
Il progetto verra' sviluppato in varie fasi con la prima fase prevista all’inizio del 2013. La struttura commissionata per la Prima Fase include M+ (museo di cultura visiva del XX-XXI secolo), Il Centro Xiqu (teatro principale e Tea House), uno spazio libero con palco all’aperto, un teatro lirico, un Centro per l’Arte Contemporanea, il Primo teatro Mediatico, un Centro Musicale con sala concerto e teatro, una sala musicale, una sala per eventi di grande portata ed un centro fieristico. Durante questa prima fase verranno anche costruite una serie di strutture secondarie come ad esempio il Resident Company Centre, altri centri d’istruzione ed un numero di padiglioni per mostre espositive. 
Il primo evento culturale del WKCDA e’ stato il West Kowloon Bamboo Theatre tenutosi durante le festività del Capodanno Cinese 2012 sul luogo dove sorgerà il Centro Xiqu in Canton Road. Mobile M+: Yau Ma Tei e’ stato il secondo evento del WKCDA ed il primo di una serie di eventi curati da M+ fino all’apertura del museo M+ prevista per il 2017.

M+

M+ e’ il nuovo museo di arti visive di Hong Kong, situato all’interno del Distretto Culturale di West Kowloon (WKCD), specializzato in arte, design, architettura ed immagini animate del XX e XXI secolo. Sin dal primo giorno d’apertura, M+ si prefigge di adottare due prospettive, una tipica di Hong Kong, la prospettiva dell' “adesso”, ed una più globale, dall' "interno all'esterno". Il museo M+ si incentrerà su idee, visioni ed eventualmente contenuti attuali e futuri come  la recente mostra Mobile M+: Yau Ma Tei. L’edificio, grande quasi 60,000 metri quadri, sarà alla pari del Museo d’Arte Moderna di New York. E’ un progetto che da' molta attenzione alla sfera del pubblico e principalmente e' un museo per i sette milioni e più di persone che vivono e lavorano a Hong Kong e che sono fortemente radicati nella sua realtà culturale.

COMITATO PER LO SVILUPPO DELL’ARTE DI HONG KONG (HKADC)

Fondato nel 1995, il Comitato per lo Sviluppo dell’Arte di Hong Kong (HKADC) e’ un ente a norma di legge istituito dal Governo (di Hong Kong) per pianificare, promuovere e supportare il vasto sviluppo delle arti comprese le arti letterarie, le arti dello spettacolo, le arti figurative così come i film e le arti mediatiche a Hong Kong. Con lo scopo di sviluppare un ambiente artistico vivace e di migliorare la qualità della vita del suo pubblico, il HKADC e’ anche impegnato a facilitare la partecipazione della comunità verso l’arte e l’educazione artistica, incoraggiando la critica artistica, innalzando il livello di amministrazione dell’arte e rafforzando i lavori di ricerca delle politiche in campo artistico. 
Per raggiungere i tre maggiori obiettivi di sviluppo dei gruppi artistici, di miglioramento dei livelli di standard artistici e ricerca di opportunità di sviluppo per gli artisti, le seguenti strategie verranno adottate: 
1  Supporto agli artisti promettenti e ai gruppi d’arte per progetti artistici
2  Promozione dell’amministrazione dell’arte per migliorare la gestione dei gruppi d’arte
3  Maggiore attenzione agli ambienti artistici e implementazione sulle politiche d’adottare
4  Incremento della partecipazione pubblica e ricerca di spazi artistici
5  Incremento di partnership strategiche e unione di risorse artistiche
Il HKADC  ha partecipato alla Biennale come evento collaterale dal 2001, con lo scopo di incrementare gli scambi e la comunicazione tra Hong Kong e gli altri paesi. Circa 400,000 persone hanno visitato le sei scorse edizioni. 

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© Sergio Martucci