:: University of Applied Arts, Vienna
Brigitte Kovacs & Thomas Scherzer
Galleggiare: lasciamoci trasportare dalla corrente
Venezia, la città galleggiante, diventa il concetto base della scultura; essa viene privata dalla sua stabilità e portata sull’acqua. La sua forma viene stabilita da profili corporei individuali, il materiale è polistirolo colorato. Le sculture fungono anche da materassini che galleggiano sulla superficie dell’acqua come dei lastroni di ghiaccio. Essendo ancorati in un punto con una corda lunga tra 10 e 100 m, i visitatori di OPEN2OO6 vengono invitati a sdraiarsi sul loro corpo individuale e galleggiare così attraverso un piccolo pezzo di Venezia. Direttamente in spiaggia, vicino all’ancoraggio del corpo galleggiante, è aperto un banco d’informazione, dove i primi trenta partecipanti possono farsi prendere i loro profili corporei. Grazie ai loro profili nei giorni successivi nasceranno dei corpi galleggianti individuali pronti per essere utilizzati per il “floating”. Dopo essere stati utilizzati come materassini i corpi di polistirolo rimarranno in acqua per far parte, il mese successivo, di un’installazione sul mare in continuo mutamento.
Curatore: Gabriele Rothermann
Testo a cura di Gabriele Rothermann
Con il supporto di: Universität für angewandte Kunst - Wien