51. Biennale di Venezia
Fonte: La Biennale

Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione la Biennale di Venezia, presieduto da Davide Croff, ha approvato la proposta dei Direttori María de Corral e Rosa Martínez sulla composizione delle Giurie della 51. Esposizione Internazionale d'Arte, che aprirà al pubblico domenica 12 giugno 2005 a Venezia, ai Giardini e all'Arsenale.

Le Giurie internazionali della 51. Esposizione, coordinate dal Presidente Ida Gianelli, Direttore del Castello di Rivoli Museo d'arte contemporanea, sono così formate:

Giuria Mostre Internazionali
Hendrik Driessen, Direttore De Pont Museum of Contemporary Art, Tilburg (Olanda)
Kathy Halbreich, Direttore Walker Art Center, Minneapolis
Geeta Kapur, curatore e critico indipendente, Nuova Delhi
Ousseynou Wade, Segretario Generale Biennale des Arts di Dakar

Giuria Partecipazioni Nazionali
Dan Cameron, Senior Curator at Large, New Museum of Contemporary Art, New York
Udo Kittelmann, Direttore Museum für Moderne Kunst, Francoforte sul Meno
Llilian Llanes, storico dell'arte e curatore, L'Avana
Fumio Nanjo, Deputy Director Mori Art Museum, Tokyo

I quattro Premi principali della 51. Esposizione saranno:
un Leone d'oro alla Carriera
un Leone d'oro a un artista che partecipa alle Mostre Internazionali L'esperienza dell'arte e Sempre un po' più lontano
un Leone d'oro a un artista giovane (under 35) che partecipa alle mostre internazionali L'esperienza dell'arte e Sempre un po' più lontano
un Leone d'oro per la migliore partecipazione nazionale.

Nel corso della cerimonia di premiazione sarà assegnato anche il Premio per la giovane arte italiana 2004-2005 promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali DARC - Direzione Generale per l'architettura e l'arte contemporanee.


L'edizione 2005 sarà costituita da due mostre internazionali specifiche e complementari: L'esperienza dell'arte e Sempre un po' più lontano, firmate rispettivamente da María de Corral e da Rosa Martínez, per proporre una lettura articolata dell'arte contemporanea internazionale a partire dagli anni Settanta sino a oggi, con lo sguardo rivolto al prossimo futuro.

Una decina di installazioni, legate alle due mostre centrali, saranno allestite nelle aree espositive esterne e disseminate nella città.

Un progetto speciale, promosso dal Ministero per gli Affari Esteri e dalla Biennale, verrà allestito nel bacino di fronte all'ingresso dei Giardini e sarà costituito una gigantesca opera di Fabrizio Plessi dal titolo "Mare verticale" (2000).

73 Paesi, la presenza più numerosa nella storia della Biennale, allestiranno 31 mostre nei padiglioni dei Giardini della Biennale e 42 in molte sedi del centro storico coinvolgendo tutta la città.

30 gli eventi nell'ambito della 51. Esposizione, tra mostre, installazioni, performance, convegni, seminari, workshop ed eventi dall'arte visiva alla poesia contemporanea, che dilagano dalla sponda nord dell'Arsenale al centro di Venezia, dalle isole della laguna sino a Mestre e Marghera.

Il catalogo, edito da Marsilio, sarà articolato in tre volumi dedicati rispettivamente alle due mostre centrali e alle partecipazioni nazionali insieme agli eventi collaterali.