Open salvo, arrivato il finanziamento
Fonte: La Nuova Venezia

Open è salvo, almeno per quest’anno.


La mostra di sculture e installazioni all’aperto che da sette anni Arte Communications organizza sull’isola si farà anche il prossimo agosto grazie al contributo fattivo promesso nelle ultime ore dalla Municipalità.
 Paolo De Grandis, il titolare della manifestazione, aveva infatti annunciato che questa volta - dopo che negli ultimi anni la rassegna aveva tagliato il traguardo sempre per un pelo a fronte di grossi sforzi finanziari - sarebbe stata davvero l’ultima.
 La municipalità ha quindi raccolto l’appello lanciato nei mesi scorsi, e si è subito attivata. «Una volta stabilito che perdere questa rassegna sarebbe stata una iattura, dal momento che ha assunto connotati importantissimi nel panorama culturale internazionale, ci siamo impegnati per aiutare Arte Communications» ammette Gianni Gusso, presidente della Municipalità dell’isola.
 «De Grandis è già riuscito a contenere le spese in una maniera impensabile, quindi basterebbe uno sforzo non esagerato da parte nostra e di altri enti per sostenere Open. Per questo stiamo cercando di coinvolgere il Casinò di Venezia, che già dalle promesse fatte in passato avrebbe dovuto destinare al Lido risorse che però negli ultimi tempi non sono state più viste, ma anche l’Apt e altri enti in modo da costituire una sorta di pool di sostegno». Da parte sua, Paolo De Grandis ha accolto con grande soddisfazione questa promessa di aiuto, e così per la prossima estate si annuncia un altro Open di alto livello, questa volta arricchito dalla partecipazione di numerosi artisti dell’America latina. Ricordando che Paolo De Grandis organizzerà Open anche vicino Shangai, e che sarà l’avvenimento d’apertura del 2006 quale anno dell’Italia in Cina.

 

Simone Bianchi