Svizzera - FRANCO CARLONI

 

Carloni

Simbolo della nostra contemporaneità, del male della società moderna e della sua disarmante impotenza, l’opera Medusa rispecchia il vero essere dell’artista.

Tutto il lavoro di Carloni denota il suo carattere estremamente introspettivo. Grande studioso e inventore di brevetti nel settore dell’automobilismo da corsa, dell’ingegneria e da oltre trent’anni dell’ecologia, si accinge all’arte con sensibilità, con quell’attenzione che a parole spesso non esprime. Consapevole delle peculiarità umane e della realtà di un mondo sempre più fragile, legge il dono magnifico della natura e al contempo il pericolo della sovranità della stessa.

In Medusa la parte inferiore vuole rappresentare la società moderna composta da esseri umani che vivono dalla nascita inconsapevolmente e dovutamente sotto un potere inconfutabile ed intoccabile.

La medusa riesce a far percepire in modo diretto e simbolico la sensazione di impotenza nei confronti del sistema… L’essere umano è vorticosamente caduto in un ciclo di autodistruzione da oltre mezzo secolo, ma nessun “uomo” osa correggere o modificare il sistema, gli interessi del mondo a discapito del singolo individuo prevalgono sempre più e a qualsiasi costo… Le popolazioni, ormai ridotte a semplici spettatori, si rendono conto o semplicemente ammettono che basterebbe porre alla luce tutto ciò per liberarsene, proprio come la pericolosa e velenosa medusa se posta ai raggi e al calore del sole, naturalmente, si scioglie.

 

Testo a cura di Serena Mormino