Record di pubblico per la Biennale Arte: 
375.702 visitatori con una media giornaliera di 2.223 
 

Si è chiusa domenica 22  novembre la 53. Esposizione Internazionale d’Arte con un record di pubblico: 375.702 visitatori con una media giornaliera di 2.223, con un incremento del 18% rispetto alla precedente edizione (319.332 visitatori)

Eccezionale l’attenzione dei media: 5.868 i giornalisti accreditati (5.691 nella precedente edizione), 104 le televisioni da tutto il mondo

Grande partecipazione di giovani e studenti accorsi in 132.185

Alla 53. Esposizione ha preso parte un numero mai raggiunto in precedenzadi Partecipazioni Nazionali (77) ed Eventi Collaterali (44)

 

Venezia, 23 novembre 2009 – Con un record di pubblico si è conclusa ieri, domenica 22 novembre, la 53. Esposizione Internazionale d’Arte Fare Mondi // Making Worlds diretta da Daniel Birnbaum e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta. La Mostra è stata inaugurata il 6 giugno dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Sono stati 375.702 i visitatori complessivi della Mostra (erano 319.332 nel 2007, con un incremento pari quindi al 18%), articolata nelle sedi espositive dei Giardini e dell’Arsenale. Durante le 24 settimane di apertura, la 53. Esposizione è stata costantemente al vertice della classifica delle esposizioni italiane più visitate, con una media giornaliera di 2.223 visitatori e afflussi record nei weekend di 9.761 persone. 132.185 gli studenti che hanno visitato la Mostra, singolarmente o in gruppo.

La Biennale ha saputo attrarre 77 Partecipazioni Nazionali e 44 Eventi Collaterali che si sono svolti a Venezia.

Particolare successo ha riscosso il Padiglione Italia che ha assunto una straordinaria rilevanza e il cui rinnovamento, anche in termini di raddoppio dello spazio espositivo, ha segnato una svolta nella partecipazione degli artisti italiani alla Biennale.

Il Padiglione Venezia, promosso dalla Regione del Veneto, è stato quest’anno dedicato al vetro artistico veneziano con un ampio riscontro di pubblico, riproponendo l’antica tradizione di uno spazio rivolto alle arti applicate.

L’attività educational si chiude con un totale di visitatori che hanno usufruito di questi servizi pari a 26.943 (con un incremento del 25% rispetto al 2007) di cui 3.551 gli adolescenti (+48%). Gli studenti che hanno partecipato ai laboratori di approfondimento nelle sedi scolastiche sono stati 1.817 e 1.213 le presenze agli incontri divulgativi organizzati in sedi diverse.

In occasione della 53. Esposizione sono stati organizzati due concorsi internazionali online per la fotografia più significativa di un’opera d’arte contemporanea e per la migliore video-opera realizzata col telefono cellulare, attraverso il nuovo sito web relazionale denominato Biennale Channel (www.labiennalechannel.org). Inaugurato a giugno 2009, è nato per coinvolgere fasce di pubblico giovane in Italia e nel mondo, stimolarne la creatività diretta e favorirne l’interesse per le arti contemporanee. Il 6 novembre scorso sono stati assegnati i premi ai vincitori dei due concorsi dalla giuria composta dal Presidente Paolo Baratta, dal Direttore Daniel Birnbaum e dal fotografo Gabriele Basilico.

Il catalogo della 53. Esposizione è edito da Marsilio.

La Biennale ringrazia il Ministero per i Beni e le Attività Culturali per il costante supporto alle attività istituzionali;La Marina Militare;il Ministero per i Lavori Pubblici - Magistrato alle Acque -per la realizzazione del nuovo accesso all’Arsenale attraverso il Ponte dei Pensieri che ha consentito il miglioramento della circuitazione del pubblico tra le sedi,  dimostrato dal consistente numero di passaggi (fino a un massimo giornaliero di 1.300). La 53. Esposizione Internazionale d’Arte è stata realizzata anche con il sostegno di Enel (Main Sponsor), Aci-Automobile Club d’Italia, Foscarini, Nivea, Artek, Micromegas, Casamania, Matteograssi, Bisazza, Illy, Link, Mediacontech, B Broker e Besserat de Bellefon. Un ringraziamento anche allo studio Cleary Gottlieb Steen & Hamilton LLP.

Alla realizzazione della Mostra ha inoltre contribuito un numero straordinario di istituzioni e soggetti privati.In particolare, LUMA Foundation ha reso possibile la realizzazione in maniera permanente dei tre nuovi spazi presso il Palazzo delle Esposizioni dedicati a bookshop, cafeteria ed educational appositamente progettati da tre artisti internazionali.E’ incluso invece nel catalogo della Mostra il lungo elenco completo di tutte le istituzioni e i soggetti privati, tra cui numerose fondazioni, il cui generoso mecenatismo ha reso possibile la realizzazione di molte delle opere in Mostra. Il loro supporto alla Biennale di Venezia inaugura un nuovo percorso che ha come obiettivo comune la qualità delle attività espositive e lo sviluppo di nuovi progetti.

Le principali testate hanno ampliamente riportato il consolidamento della Biennale Arte, dovuto anche ai rilevanti miglioramenti strutturali delle sedi ai Giardini (nuovo Palazzo delle Esposizioni con riapertura della Biblioteca della Biennale - ASAC), all’Arsenale (nuovo Padiglione Italia, nuovo Ponte dei Pensieri verso Castello), a Venezia (Ca’ Giustinian nuova “casa” aperta della Biennale grazie al Comune di Venezia). 

I giornalisti che hanno visitato la mostra durante la vernice (dal 3 al 6 giugno) e i 169 giorni di apertura al pubblico sono stati 5.868, di cui 3.986 stranieri e 1.882 italiani (5.691 il totale dei giornalisti nel 2007). Le testate televisive accreditate durante tutta la mostra sono 104 (di cui 66 straniere e 38 italiane).

Ampia la rassegna stampa che totalizza ad oggi 3.155 articoli rispetto ai 2.366 della passata edizione (incremento del 33%). La 53. Esposizione ha inoltre ottenuto la copertura di tutti i principali TG nazionali.

Questi i alcuni dei commenti della stampa nazionale e internazionale:

  • “Questa 53esima edizione ha visto mutare in meglio tutta l’organizzazione espositiva” (Corriere della Sera, Gillo Dorfles, 10 giugno 2009)
  • “La Biennale di Venezia è uno sguardo sul futuro. Quest’anno è la più grande edizione in assoluto e non ci sono segni della maledizione della crisi finanziaria” (The Times, Martin Gayford, 6 giugno 2009)
  • “La Biennale ha chiesto agli artisti di fare mondi e così facendo ha riscoperto l’immagine […] Nell’Arsenale la mostra fiorisce al suo massimo, e diramandosi in ogni direzione cresce lussureggiante creando un’opera d’arte totale” (Süddeutsche Zeitung, Kia Vahland, 6 giugno 2009)
  • “Un caso di fortuna: la Biennale di Venezia aiuta l’arte a realizzare un’accattivante performance” (Die Zeit, Hanno Rauterberg, 10 giugno)
  • “Come al solito la Biennale di Venezia è la mostra più attesa nel mondo dell’arte internazionale. Questo perché nonostante la sua età e il vasto numero di eventi artistici in tutto il mondo, la Biennale rimane la più prestigiosa” (L’Express, Annick Colonna-Césari, 7 giugno 2009)
  • “Birnbaum coniuga il piacere della vista con la profondità intellettuale. L’alto livello di professionalità nell’allestimento di tutto l’Arsenale – già in sé un successo visti i tempi di crisi – è senza precedenti” (Artforum, Lynne Cookie, Settembre 2009).