Venice Village, occhi stranieri sulla città
Fonte: La Nuova Venezia

 

Venice Village, occhi stranieri sulla città

Un progetto per artisti internazionali che vivono in laguna

 

Hanno incontrato, approfondito e affinato l’arte intrecciando il loro percorso artistico a Venezia, e ora esporranno la loro creatività al Palazzo delle Prigioni di San Zaccaria. Sono i giovani artisti stranieri che a Venezia vivono e studiano e che avranno la possibilità di mostrare il frutto del loro lavoro grazie al Circolo Artistico di Venezia.
 Curatore della manifestazione che si svolgerà dal 5 al 20 giugno prossimo, sarà Paolo De Grandis, sempre attento ai movimenti culturali locali e già presente dietro le quinte anche nel 1999 quando sempre il Circolo Artistico allestì l’esposizione di arti visive denominata in quel caso «Sezione Giovani».
 L’appuntamento è stato battezzato Venice Village, una rassegna che nasce sotto il segno della necessità di uscire dalla tradizione storica che si vive nel quotidiano, guardando a una Venezia che si riflette nei giovani e incide sulla loro preparazione e la loro ispirazione artistica. Espressioni innovative e connessioni internazionali in arrivo da chi Venezia la vive da straniero e la incontra diversamente. La selezione ha portato alla luce una ricca componente dell’est europeo, della Spagna, della Norvegia, della Grecia e del Giappone. Molte nuove leve ma anche autori affermati come Tuschida Yasuhiko, da anni in laguna e che esporrà la tela «Le finestre sacre affacciate sulla città». Troverà spazio la croata Natasa Radovic con il suo «Egometric», così come Tiziano Bulfoni, Stefano Popdimitrov, Silviya Bobreva Radeva e Vasil Nikolov Kolev, Ingrid Sagoy e Naomi Park. Fino al greco Thanos Zakopoulos che è senza dubbio un personaggio della frontiera. I suoi lavori, strettamente connessi alla tematica della spazio, sono il risultato di multiple aggregazioni di pannelli realizzati con tecniche e materiali diversi. Una mostra che farà conoscere aspetti diversi dell’arte o talvolta nuovi, ma nei quali ognuno degli artisti sarà stato capace di far rileggere qualche aspetto della sua Venezia. Progetto, Venice Village, che punta ad attirare l’attenzione sul mondo dei giovani artisti, e che sarà collegato a un premio che porterà il vincitore a realizzare un’opera con il prezioso vetro muranese nella Fornace Berengo Fine Arts.


(Simone Bianchi)