alla 78. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica
In occasione della 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, una giuria internazionale composta da 12 studenti provenienti da università associate ad UNIMED, coordinata dal Prof. Antonio Falduto, assegnerà presso l'Hotel Excelsior, Spazio Incontri del VENICE PRODUCTION BRIDGE il 10 settembre alle ore 17.00 il “Premio UNIMED 2021” al film che meglio rispecchia il valore della diversità culturale, promuove la libertà di espressione artistica e gli scambi culturali.
Il premio UNIMED, premio collaterale alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e quest’anno alla sua quinta edizione è promosso da UNIMED – Unione delle Università del Mediterraneo è un’associazione di 130 università di 23 paesi di entrambe le sponde del Mediterraneo.
Il Premio UNIMED 2021 è un'opera realizzata dall'Artista Giuseppe Verri con la curatela di Paolo De Grandis ed è stato possibile grazie al contributo di AETOS Partners, unico sponsor dell’iniziativa. Ingegnere, chef per vocazione, Giuseppe Verri nasce però scultore fin dall’età di 3 anni. Le sue sculture e le sue installazioni sono la metafora di una dimensione mentale, teorica ed empirica. Tutta la sua opera appare giocata in un rapporto dialettico tra natura e cultura, un iter che nega il concetto di geografia concreta per dare spazio ad una dimensione sempre più intima e visionaria. Come scrisse Philippe Daverio in occasione della sua partecipazione ad OPEN, Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni: "Giuseppe Verri non si è diplomato in arte, si è laureato in ingegneria civile; ha perpetuato la figura di suo padre, che era costruttore, e l’ha portata in una dimensione cerebrale. Non crea lavori come dicono oggi tutti gli artisti, costruisce opere ambiziose." Il Premio UNIMED 2021 è "Il Polusca", parte dell'omonimo progetto itinerante a lungo termine dove mille e più sculture viaggiano intorno al globo. Traendo ispirazione dalla topografia e storiografia della sua città natale Lanuvio, indicata come l’antica città dei Volsci, Polusca appunto, l’artista ha creato un esercito di guerrieri contadini che porteranno un messaggio di pace e condivisione universale. Per approfondimenti sul progetto: www.polusca.com
Aetos Partners è una boutique di consulenza strategico-finanziaria orientata al mondo delle piccole e medie imprese e degli operatori finanziari che con esse si relazionano (www.aetospartners.it).
L’UNIMED ha come obiettivo quello di sviluppare la ricerca e l’istruzione universitaria nell’area euro-mediterranea al fine di contribuire alla cooperazione scientifica, culturale, sociale ed economica nella regione. Il premio è stato istituito in memoria del Prof. Franco Rizzi, ex Segretario Generale e fondatore dell’UNIMED, per l’impegno lungo tutto l’arco della vita e carriera per migliorare la cooperazione tra le università euro-mediterranee.
Nuovo Spazio espositivo a Venezia in Calle S. Biasio - Venezia, a 1 min. dall’ingresso della Biennale (Arsenale).
N. 3 locali (45 m2, 40 m2, 12 m2) al piano terra con possibilità di utilizzare il giardino che si affaccia su Rio de la Tana.
NUOVE DATE PER LA BIENNALE ARCHITETTURA (2021) E LA BIENNALE ARTE (2022)
La Biennale Architettura aprirà nel 2021 e durerà 6 mesi, dal 22 maggio al 21 novembre. La Biennale Arte si terrà nel 2022, dal 23 aprile al 27 novembre.
La decisione di posticipare a maggio 2021 la Biennale Architettura è una presa d’atto dell’impossibilità di procedere – nei limiti di tempo prefissati – nella realizzazione di una mostra così complessa e di respiro mondiale, a causa del persistere di una serie di difficoltà oggettive dovute all’emergenza sanitaria internazionale in corso. Il perdurare di tale situazione fino a oggi ha compromesso definitivamente l’organizzazione della Mostra nella sua completezza, pregiudicando la realizzazione, il trasporto e la presenza delle opere e di conseguenza la qualità della Mostra stessa. La Biennale, sentito anche il curatore Hashim Sarkis, nel rispetto delle difficoltà degli architetti invitati, dei Paesi, delle Istituzioni, degli Eventi Collaterali partecipanti, ringraziandoli per gli sforzi finora profusi, ha deciso di posticipare l’apertura della Mostra Internazionale di Architettura al 2021, ma con la durata originaria di sei mesi, dal 22 maggio al 21 novembre.
ROBERTO CICUTTO
“Gli ultimi giorni – ha dichiarato il Presidente Roberto Cicutto – hanno chiarito la realtà che abbiamo di fronte. Con il massimo rispetto per il lavoro svolto da tutti, gli investimenti fatti dai Partecipanti e considerando le difficoltà incontrate da tutti i Paesi, le Istituzioni, le università, gli studi di architettura, insieme all’incertezza della mobilitazione delle opere, dei viaggi e in virtù delle nuove misure in materia di Covid-19 che sono state e saranno adottate, abbiamo deciso di ascoltare coloro che, e sono la maggioranza, hanno richiesto il rinvio della Biennale Architettura. Ho ricevuto molti messaggi che auspicavano un rinvio al 2021. Ora prevediamo di aprire la 17. Mostra Internazionale di Architettura nel maggio 2021 e di concederle una durata più lunga fino a novembre, come era in programma prima della pandemia. Tuttavia, l’Architettura sarà presente a Venezia in autunno grazie alle numerose iniziative che manterranno al centro della scena la domanda, più attuale che mai, di How will we live together?”.
HASHIM SARKIS
“Sono profondamente colpito dalla perseveranza di tutti i Partecipanti soprattutto negli ultimi tre mesi – ha dichiarato Hashim Sarkis. Spero che la nuova data di apertura consenta loro di riprendere fiato per completare il lavoro con il tempo e il vigore che merita. Non avevamo previsto tutto questo. La domanda che avevo posto ‘Come vivremo insieme?’ e la ricchezza delle risposte dei Partecipanti non erano state pensate per affrontare la crisi che stiamo vivendo, ma eccoci qui. Siamo in qualche modo fortunati perché saremo ben attrezzati per affrontare le conseguenze immediate e a lungo termine della crisi nell’edizione 2021 della Biennale Architettura. Il tema ci offre la possibilità di rispondere alla pandemia anche nell’immediato, e per questo torneremo a Venezia nei prossimi mesi per una serie di attività dedicate all’architettura.”