51. Esposizione Internazionale d'Arte
Fonte: La Biennale
La 51. Esposizione Internazionale d'Arte, organizzata dalla Fondazione la Biennale di Venezia e diretta da María de Corral e da Rosa Martínez, aprirà al pubblico domenica 12 giugno 2005.
L'edizione 2005 della più antica e celebre rassegna di arte contemporanea presenta alcune novità di rilievo: prima tra tutte l'inizio di un nuovo ciclo attraverso il dialogo progettuale con la Direzione Artistica, alla quale proporre precisi obiettivi per riconfermare il ruolo centrale della Biennale nel dibattito culturale e artistico internazionale.
Per la prima volta nel corso dei suoi 110 anni di attività la direzione è stata affidata a due Direttori, María de Corral e Rosa Martínez - storiche dell'arte, critici e curatori indipendenti, di nazionalità spagnola -, e la rassegna sarà costituita da due mostre specifiche e complementari per proporre una lettura articolata dell'arte contemporanea internazionale a partire dagli anni Settanta sino ad oggi, con lo sguardo rivolto al prossimo futuro. I due progetti espositivi - L'esperienza dell'arte e Sempre un po' più lontano firmati rispettivamente da María de Corral e da Rosa Martínez - presenteranno, sotto punti di vista diversi, il meglio della contemporaneità attraverso la selezione rigorosa degli artisti, invitati in un numero circoscritto e ciascuno rappresentato da più opere per documentarne la vicenda creativa, mettendo in evidenza la varietà dei linguaggi artistici e delle tendenze estetiche. Le opere esposte saranno per lo più nuove o realizzate in situ, e verranno allestite in dialogo con gli straordinari spazi delle mostre in modo tale da offrire un duplice registro di lettura, sia di ricerca per gli addetti ai lavori, sia di impatto per i visitatori.
L'esperienza dell'arte, a cura di María de Corral, sarà allestita nelle 34 sale del Padiglione Italia nei Giardini della Biennale e presenterà quarantadue artisti internazionali sia celebri, sia esordienti attraverso un percorso costituito da un ampio numero di dipinti, da video e da installazioni, per la maggior parte realizzate appositamente per la Biennale, che rappresentano le tendenze dal 1970 - concepito come punto di partenza del percorso - ad oggi nello sviluppo dei vari linguaggi. L'esposizione è pensata da María de Corral per essere più affine ad "un centro di sperimentazione che a un cumulo di certezze" per parlare di intensità, non di categorie, e per riscoprire l'emozione dell'arte.
Sempre un po' più lontano, a cura di Rosa Martínez presenterà, nei 9.000 metri quadrati delle Corderie e delle Artiglierie dell'Arsenale, quarantanove artisti internazionali accomunati dal lavoro di ricerca nella contemporaneità che, attraverso video, sculture e installazioni concepite per questi particolari ambienti, offriranno un panorama variegato delle tendenze più attuali. L'esposizione si snoderà con un percorso lineare che abbraccerà gli spazi senza interromperne la continuità per metterne in risalto la suggestione e l'unicità. Il titolo dell'esposizione è ispirato ad uno dei libri di Corto Maltese, personaggio di avventure ideato dallo scrittore e disegnatore di fumetti veneziano Hugo Pratt, che diviene il tramite per affermare che l'arte è una costruzione dell'immaginario per capire meglio la realtà. La mostra, secondo la visione di Rosa Martínez, "costituisce una verifica per presentare artisti e tendenze estetiche all'inizio del nuovo millennio" e la visita all'Arsenale si propone come un viaggio frammentario e appassionante per scoprire le zone di luce e di oscurità del nostro mondo convulso.
Inoltre una decina di installazioni, legate alle due mostre centrali, saranno allestite nelle aree espositive esterne e disseminate nella città.
Un progetto speciale, promosso dal Ministero per gli Affari Esteri e dalla Biennale, verrà allestito sulla riva antistante l'ingresso dei Giardini, che ospiterà una gigantesca opera di Fabrizio Plessi dal titolo "Mare verticale" (2000), un totem tecnologico di acciaio e alluminio, altro 44 metri, presentato all'Esposizione Internazionale di Hannover nel 2000. L'opera verrà successivamente allestita in Cina nel 2006 in occasione delle iniziative per l'anno dell'Italia in questo Paese.
Le Partecipazioni Nazionali registrano la presenza più numerosa nella storia della Biennale: settantatre Paesi, che allestiranno 31 mostre nei padiglioni dei Giardini della Biennale e 42 in molte sedi del centro storico coinvolgendo tutta la città. Un segnale positivo che conferma l'alto livello qualitativo e il carattere profondamente internazionale della rassegna veneziana, che viene percepita come crocevia e patrimonio del mondo intero. Molti i Paesi che per la prima volta partecipano alla Biennale di arti visive, tra i quali l'Afghanistan, l'Albania, il Marocco, la Repubblica di Belarus, il Kazakhstan, il Kyrgyzstan, l'Uzbekistan.
Gli eventi collaterali della 51. Esposizione, selezionati tra centinaia di proposte, sono ventitre tra mostre, performance, convegni, seminari ed eventi dall'arte visiva alla poesia contemporanea, che dilagano dalla sponda nord dell'Arsenale al centro di Venezia, dalle isole della laguna sino a Mestre e Marghera.
I quattro Premi principali della 51. Esposizione saranno assegnati da due Giurie, una per le mostre internazionali e una per le partecipazioni nazionali, coordinate dal Presidente Ida Gianelli. I Premi saranno: un Leone d'oro alla Carriera, un Leone d'oro per la migliore partecipazione nazionale, un Leone d'oro a un artista giovane (under 30) presente alle mostre internazionali, un Leone d'oro a un artista presente alle mostre internazionali. Nel corso della cerimonia di premiazione sarà assegnato anche il Premio per la giovane arte italiana 2004-2005 promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali DARC - Direzione Generale per l'architettura e l'arte contemporanee.
Il catalogo, edito da Marsilio, sarà articolato in tre agili volumi dedicati rispettivamente alle due mostre centrali e alle partecipazioni nazionali insieme agli eventi collaterali.
Nell’ambito del Premio Arte Laguna 13.14, il Premio Speciale OPEN PDG Arte Communications è stato assegnato a Roberto Cambi per l’opera “E’ solo una questione di tempo”.
Il premio darà la possibilità al vincitore di partecipare alla diciassettesima edizione di OPEN Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni. Ideata e curata da Paolo De Grandis, co-curata da Carlotta Scarpa, OPEN è organizzata da PDG Arte Communications in collaborazione con il Comune di Venezia – Municipalità di Lido Pellestrina e San Servolo Servizi. La sua lunga storia ha visto la partecipazione di più di ottanta Paesi, cinquecento artisti e duecento curatori di fama internazionale. Si apre ogni anno per lo spettatore un nuovo percorso, sempre inedito, nel mondo dell’arte contemporanea, un nuovo allestimento all’aperto e una nuova riflessione sui linguaggi dell’arte.
14. Mostra Internazionale di Architettura
We are organising the 17th Edition of OPEN International Exhibition of Sculptures and Installations
OPEN means at exhibiting works of art in the outdoor sites of Venice Lido and the San Servolo Island in parallel with the Venice Cinema Festival.
We will consider Sculpture, Installation and Performance. This partition only has an indicative value and is not to meant as a discrimination. Therefore art works referring to the purpose of the Exhibition will be admitted even if they are not created using the above mentioned techniques on condition that all the art works are suitable to be exhibited in the outdoor sites.
For more information please send us an email at: info@artecommunications.com
Celebrating 30 years!
Over 200 exhibitions since 1984!
96 exhibitions in the Venice Biennale and over 500 artists presented in 16 years of OPEN, International Exhibition of Sculptures and Installations.